Spedizioni gratuite per ordini superiori a € 50,00

Come combattere contro le vaginiti

La vaginite consiste in un’infiammazione intima prettamente femminile. Le avvisaglie di tale patologia più comuni riguardano perdite vaginali giallastre o biancastre e prurito. Per appurare le cause dell’infiammazione è necessario contattare il ginecologo, sarà lui a prescrivere la cura farmacologica adeguata.

Quali origini ha la vaginite?

La vaginite si presenta, oltre che con perdite e prurito, anche con dolore durante i rapporti sessuali o durante la minzione. Ma cosa provoca la vaginite? Parliamo di vaginite batterica quando vi è uno squilibrio della mucosa vaginale, fungina quando i funghi proliferano come nel caso della candida albicans, parassitaria quando il responsabile è il Trichomonas vaginalis ad infettare la mucosa vaginale. I responsabili della vaginite possono però essere anche i detergenti intimi, l’uso giornaliero di assorbenti, per cui parliamo di vaginite non infettiva, oppure gli squilibri ormonali (vaginite atrofica), o una conseguenza delle chemioterapie (vaginite attinica).

Consulta subito il tuo ginecologo

Per evitare vaginiti non sottovalutare la tua alimentazione, prediligi un regime alimentare sano ed inoltre cura la tua igiene intima, usando detergenti che non alterino il ph vaginale. È importante anche regolarizzare l’intestino, assumendo anche probiotici per la flora intestinale. Se tali accortezze non dovessero bastare, al primo sintomo ti consigliamo di farti visitare dal ginecologo, per appurare le cause e prescriverti la terapia farmacologica giusta. Per lo più vengono utilizzati, contro le vaginiti, antibiotici, antimicotici, in casi lievi anche solo antinfiammatori locali.